L’allarme è stata lanciato da Sil, il Sindacato Italiano Librai di Confesercenti
Ricomincia la scuola e con essa arriva anche una nuova stangata per le famiglie italiane. Si registra un incremento dell’8% dei prezzi per i libri di testo di scuole medie e superiori, con picchi del 12% per alcuni titoli.
Questi aumenti però danneggiano le famiglie ma anche librerie e cartolibrerie che vedono i loro guadagni ridursi almeno del 5%.
Il bilancio è stimato dal SIL, il Sindacato Italiano Librai di Confesercenti.
Purtroppo a gravare sui bilanci familiari però non sono solo i libri di testo, anche il materiali scolastico non scherza. Diari, zaini, astucci e bustine firmati (i preferiti dagli studenti) incidono sui bilanci a causa di prezzi esorbitanti.