Secondo il ceo del gruppo svizzero i governi dovrebbero istituire schemi pubblico-privati per gestire il problema
Molto più degli eventi catastrofali, gli attacchi cyber diventeranno inassicurabili; questo il pensiero di Mario Greco, Ceo di Zurich Insurance.
I manager delle grandi assicurazioni, negli ultimi anni, hanno concentrato i loro avvertimenti soprattutto sui rischi legati alla pandemia e al cambiamento climatico, ma secondo Greco, bisognerebbe invece focalizzare l’attenzione sui cyberattacchi, un pericolo da monitorare se i danni causati continueranno ad aumentare.
Greco, osservando come il nodo centrale non siano solo i dati si chiede “Quali sono le conseguenze se qualcuno assume il controllo di parti vitali delle infrastrutture?”
Attacchi recenti hanno infatti mandato in tilt ospedali, bloccato oleodotti e preso di mira dipartimenti governativi, alimentando la preoccupazione dei dirigenti assicurativi per il rischio sempre maggiore. E secondo il manager di Zurich è anche l’analisi generale a fare difetto: “In primo luogo, deve esserci la percezione che non si tratta solo di dati … si tratta di civiltà. Queste persone possono sconvolgere gravemente le nostre vite”.